Un Inganno Di troppo
Harlan Coben
Longanesi, pubblicato nel 28 marzo 2023
348 Pagine
Avete presente quei libri che iniziate senza troppe aspettative e poi si rivelano come una calamita che vi attrae a sé? Io non mi ricordavo da quanto non capitava, ma appena ho iniziato a leggere Un Inganno di troppo di Harlan Coben, ho capito che sarebbe stato proprio uno di quei libri. Ha completamente catturato la mia attenzione. Mi ci sono tuffata e ogni momento libero è stato buono per leggerlo. Tant'è che in due giorni l'ho finito.
Maya, pilota delle operazioni speciali in Iraq, è in congedo dalla guerra dopo un episodio molto spiacevole. Ha perso da poco sua sorella Claire, e mentre è in un parco con suo marito Joe, due sconosciuti si avvicinano, e morirà anche suo marito in quella che sembra essere una rapina finita con tre colpi di pistola nel petto.
Al funerale di suo marito, la migliore amica di Maya le regala una cornice digitale che contiene una telecamera nascosta. Lo fa per lei, ora è sola, e la prudenza non è mai troppa.
La polizia inizia le indagini sull'omicidio di suo marito, indagini che prendono una svolta decisamente incredibile quando si scopre che la pistola con cui è stato ucciso Joe è la stessa con cui è stata uccisa sua sorella Claire pochi mesi prima. Che sia una coincidenza?
E di chi è quella macchina che la sta seguendo?
E soprattutto, com'è possibile che guardando la registrazione della videocamera nascosta, Maya abbia visto proprio suo marito defunto?
Da questo momento Maya capisce che quella che credeva essere la sua vita sicura e trasparente, è in realtà ricca di oscurità, oscurità che vuole assolutamente scoprire per far luce sui due omicidi.
È la prima volta che mi imbatto in un romanzo di Harlan Coben, ho sempre sentito parlare di questo autore e dopo aver letto un solo romanzo, capisco il perché di tanta notorietà.
Gli ingredienti della storia sono tanti. Una famiglia ricca alle spalle del marito Joe, segreti, cose non dette, ed eventi passati che ritornano più ingombranti che mai. Seppur siano elementi tipici del genere thriller, è stato l'incastro di questi a fare per me la differenza.
Partiamo dalla protagonista, Maya. È decisamente sfortunata, due morti alle spalle, un lavoro che l'ha logorata, una figlia da crescere da sola, e dei nipoti che dopo la morte di Claire sono rimasti senza madre.
Nonostante il dolore, i pensieri e la frustrazione, è dotata di una forza pazzesca, affronta la vita a muso duro grazie anche all'addestramento militare, ed è uno di quei personaggi da cui si può imparare e ammirare la forza d'animo.
È stata una lettura veramente intrigante e ipnotica, una bella storia ricca, complessa al punto giusto. Partendo da un "semplice" omicidio la storia si infittisce pagina dopo pagina. L'autore è davvero in gamba, ha architettato una trama che si dirama in più storie e in cui si muovono tante pedine, ed è stato interessante scoprire come tutto tornasse al suo posto.
Ho apprezzato particolarmente anche la fine, originale e non canonica. Davvero un bel romanzo, consigliato. Un autore che merita di essere conosciuto.